Ciclisti che hanno fatto la Storia del Ciclismo – Tra le due Guerre 1919-1939
Il volume illustrato racconta la Storia del ciclismo nel periodo intercorso tra le due Guerre mondiali, periodo in cui divenne uno sport di massa con moltissimi appassionati che seguivano, sulle strade o alla radio, le imprese dei loro campioni al Tour de France, al Giro d’Italia o nelle
classifiche.
“Terminata la Prima guerra mondiale, con le strade quasi impraticabili, riprese faticosamente l’attività ciclistica. Fu arduo organizzare di nuovo le corse in simili condizioni anche per la carenza dei materiali. In Italia La Gazzetta dello Sport annunciò la ripresa del Giro d’Italia fissandone l’inizio nel maggio 1919 e il direttore Emilio Colombo decise di attraversare i territori irredenti, le prime due tappe raggiunsero infatti Trento e Trieste. L’Auto ne seguì l’esempio dando conferma che il Tour de France 1919 si sarebbe svolto regolarmente. Il Patron Desgrange ne diede l’annuncio sulle colonne del suo giornale il 2 gennaio 1919, specificando che la corsa si sarebbe svolta dal 29 giugno al 27 luglio, passando per la prima volta a Strasburgo e percorrendo le strade delle province precedentemente annesse alla Germania. Questo Tour rimarrà nella storia anche per la creazione ufficiale della maglia gialla, colore del giornale organizzatore L’Auto, che distinse da allora il leader della classificagenerale. In pochi anni, con la diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto popolare, il ciclismo divenne lo sport più amato, con tifosi appassionati che incitavano i loro beniamini sulle strade o seguendoli nelle loro imprese alla radio e sui quotidiani sportivi. Emersero grandi campioni come gli italiani Bottecchia, Girardengo, Binda, Belloni, Guerra e i giovani Bartali e Coppi; i francesi Pélissier, Leduc, Magne; il lussemburghese Nicolas Frantz; i belgi Romain Maes e Sylvère Maes e lo svizzero Suter. Insomma, il ciclismo iniziò a far sognare grandi e piccoli, uomini e donne aiutando a far dimenticare le tristezze della guerra e ricordo ancora che da bambino i nonni e i miei genitori decantavano le gesta di quei campioni a me sconosciuti.”
Citazione da Ciclisti che hanno fatto la Storia del Ciclismo – Tra le due Guerre 1919-1939
BIOGRAFIA
Luciano Mereghetti nasce come illustratore e in seguito diventa pittore. O meglio, nasce come bambino a Milano nel 1951, e dopo aver pasticciato un po’ con le matite colorate si dedica prima all’illustrazione (art> Masius e CPV e illustratore/grafico 1967/1992) e poi alla pittura. Ha esposto i suoi quadri a Roma, Zurigo, Firenze, Milano, e Boston. Recentemente sono stati pubblicati
due suoi libri per bambini.
RASSEGNA STAMPA
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